Fiori di zucca ripieni

Ingredienti per 4 persone:

– 8 fiori di zucca interi;

– 300 gr. di ricotta di pecora;

– miele di rododentro (in alternativa castagno);

– pepe rosa, pepe nero e noce moscata q.b.;

– aceto balsamico (per la decorazione)

Preparazione:

Prendete 8 fiori di zucca di dimensione medio grande, eliminate il pistillo facendo attenzione a non rompere i calici, quindi asciugateli su un canovaccio. A parte, in un recipiente capiente ponete la ricotta, aggiungete pepe rosa, pepe nero, noce moscata e il miele di rododentro. Battete il tutto con una frusta arrivando ad ottenere un composto omogeneo tendente al marroncino chiaro. Per regolare le dosi è necessario che assaggiate il composto che dovrà risultare di sapore agro-dolce.

Con il composto ottenuto farcite i fiori di zucca aiutandovi con una Sac à poche in modo da non sfaldare i calici.

Presentazione:

All’interno di ciascun piatto potete predisporre due fiori, sovrapponendo il gambo dei calici così da formare una “V” socchiusa. Come è visibile dalla foto, potrete lasciare che una piccola parte di composto fuoriesca per un migliore scarto cromatico. Se il vostro barattolo di miele è dotato di beccuccio di servizio, realizzate delle rette sottili sopra i due fiori di zucca, altrimenti potrete ugualmente farle utilizzando un comune cucchiaino (facendo attenzione a non depositare troppo miele). Se avete a portata di mano dell’aceto balsamico di qualità superiore (la cui densità è assai maggiore dei comuni aceti balsamici), potrete realizzare dei piccoli punti per decorare il piatto.

Note sulla Sac à poche:

Denominata comunemente Tasca da pasticciere, la Sac à poche viene utilizzata tanto nel salato quanto nel dolce per riempire piccole preparazioni come i bignè e per decorare con salse, burri aromatizzati, purè di patate o con creme dolci. Viene usata anche per dare la forma a piccole preparazioni di pasticceria come biscotti, meringhe, pasticcini.

Molte cucine professionali, inoltre, hanno in dotazione numerose bocchette in acciaio inossidabile e provvedono a preparare il corpo della tasca da pasticcere al momento, usando carta da forno o simili. Si evita quindi che un ingrediente passi il suo sapore ad altri e si limita la possibilità che il corpo della tasca prenda sapore di detersivo venendo lavato di frequente. Ciò, inoltre, contribuisce sensibilmente al mantenimento dell’igiene dal momento che la sola bocchetta viene sterilizzata per bollitura mentre la tasca, in sé, viene gettata.